Giovane di sesso maschile di circa anni venti che chiameremo Giacomo Giacomini ( abbreviato in Giac).
Giac ha 21 anni pesa 93 kg ed è alto 1,71 metri. La circonferenza del polso è di 21 cm.
Il suo peso teorico secondo alcune fonti sarebbe 67 Kg. Però siccome è un ragazzo che anche all’ età di 16 anni pesava 100 kg ed è sempre stato grassottello faremo una media tra il peso attuale e il peso teorico per stabilire il peso ideale su cui faremo i calcoli per risalire ai suoi bisogni calorici e nutrizionali attuali.
Quindi 67 + 93 diviso 2 = 80.
Il suo bisogno calorico, considerando che ha una attività sedentaria, quindi leggera è di 2568 Kcal /giorno. Da queste dobbiamo detrarre 568 Kcal in modo che in circa 220 gg, perdendo circa 70 gr di peso corporeo al giorno ( soprattuto grasso ma anche un pò di acqua), non perdendo massa proteica, arrivi a pesare 80 kg.Quindi un bisogno calorico alimentare di 2118 Kcal /giorno
Adesso calcoliamo il suo bisogno proteico. Le varie fonti trovate su internet vanno da un minimo di 0,67 gr/kg ad un massimo di 1,5 gr x kg di peso per l’attività fisica leggera. Il dr Colin Campbell (conosciuto come l’autore della pbblicazione scientifica “The China Study”) afferma che da ricerche effettuate su topolini la loro vita media aumenta notevolmente se sottoposti ad una alimentazione con meno del 5%, in calorie, di proteine; mentre se i topolini si alimentavano con più del 20% morivano molto prima per malattie cardiovascolari e diabete. Quindi per prudenza, visto che il soggetto si vuole sottoporre non a una dieta di riduzione ma ad una alimentazione ridotta prolungata rimaniamo sugli 0,80 gr /kg, che corrispondono a 64 gr di proteine, cioè 256 Kcal e quindi al 12% delle calorie sottoforma di proteine.
Quindi restano 1904 Kcal da fornire con grassi e carboidrati
Il miglior rapporto tra grassi e carboidrati è il seguente ( poi più in là se ne spiegherà il motivo):
30 % grassi e 70% carboidrati
che corrispondono in Kcal a:
570 kcal di grassi, quindi 63 grammi
1330 Kcal da carboidrati quindi 332 grammi.
Dal punto di vista nutrizionale, poi raccomando di non usare grassi saturi, perchè col dimagramento si liberano i grassi corporei che essendo animali sono già saturi. Quindi monoinsaturi o meglio poliinsaturi.
Inoltre i carboidrati complessi sono costituiti da glucosio, che una volta arrivati nel duodeno vengono scissi rapidamente ed altrettanto rapidamente assorbiti attivamente, e quindi si innalza velocemente il picco insulinemico che fa scomparire dal sangue il glucosio e quindi ritorna il senso di fame a nemmeno 1 ora e mezzo dal pasto. Invece il fruttosio viene assorbito per diffusione e quindi l’assorbimento è rallentato e se si mangia frutta la fame ritornerà solo dopo due o tre ore.
— Continua–